Essi vivono (They Live) del 1988 scritto e diretto da John Carpenter, è un film di fantascienza/horror che mescola elementi di critica politica con la satira sociale, il tutto arricchito da una trama tesa e suggestiva il film è diventato un cult, apprezzato per la sua visione provocatoria e il suo messaggio sottostante. interpretato da Roddy Piper e Keith David nei panni di due operai, che si trovano a combattere contro una cospirazione aliena che manipola la società.

La storia segue John Nada (interpretato da Roddy Piper, wrestler e attore canadese), un uomo senza fissa dimora che arriva a Los Angeles in cerca di lavoro. Dopo aver trovato lavoro come manovale ed essersi sistemato in una sorta di rifugio per senzatetto a cielo aperto, scopre per caso, grazie a degli occhiali speciali trovati nella chiesa adiacente al rifugio, che il mondo è sotto il controllo di forze aliene invisibili agli occhi dei comuni mortali. Ben presto scopre che questi extraterrestri hanno il controllo della società umana attraverso i media, le pubblicità e la politica, manipolando le persone con una sorta del lavaggio del cervello anche attraverso messaggi subliminali camuffati da cartelloni pubblicitari, riviste e denaro. Indossando gli occhiali, Nada può vedere la realtà dietro la facciata, scoprendo che molti esseri umani sono in realtà alieni dal volto scheletrico camuffati e che il mondo è pieno di questi messaggi che incitano a consumare e obbedire.

Il film è molto più di una semplice pellicola di fantascienza/horror; è una critica alla società capitalista, al consumismo e alla manipolazione dei mass media. Gli alieni sono al vertice una classe dominante che sfrutta le masse, utilizzando i media per mantenere un controllo invisibile sulla popolazione. La frase iconica “Obbedisci, Consuma, Non Pensare” che appare sui cartelloni pubblicitari è uno dei simboli più potenti del film. Gli alieni rappresentano una metafora delle élite capitalistiche che operano dietro le quinte, nascondendosi dietro le apparenze e usando il consumismo come strumento di oppressione. Gli occhiali speciali invece sono un simbolo di e risveglio, permettendo così al protagonista di vedere al di là delle illusioni create dalla società.
John Carpenter con Essi vivono utilizza la fantascienza come strumento di denuncia sociale. In particolare, il film si rifà ai temi della distopia, mostrando un mondo dove l’individuo è stato ridotto a una marionetta, incapace di vedere la verità dietro le illusioni create dal potere.
Il tono del film oscilla tra il serio e il grottesco, a tratti anche volutamente ridicolo. La famosa scena del combattimento tra Nada (Roddy Piper) e Frank (Keith David), in cui i due si azzuffano per sette minuti, è diventata leggendaria per la sua lunghezza e per l’intensità del confronto fisico, ma rappresenta anche una riflessione sulla difficoltà di combattere contro il sistema, anche quando si è dalla stessa parte.
Roddy Piper, noto wrestler e attore, è sorprendentemente efficace nel ruolo di Nada, un uomo di cuore che si trova coinvolto in una battaglia molto più grande di lui. La sua performance non è particolarmente sofisticata, ma riesce a trasmettere l’energia e la determinazione del protagonista. Keith David, che interpreta Frank, fornisce un contrappunto solido e credibile, aggiungendo tensione e profondità alla dinamica tra i due.

Roddy Piper, è molto efficace nel ruolo di protagonista, Nada, risultando efficace nella figura dell’uomo comune che si trova a combattere una guerra più grossa di lui con atteggiamenti spesso impulsivi e la voglia di far aprire gli occhi al mondo su quello che sta accadendo. Keith David, nei panni di Frank, dall’altra parte si contrappone all’impulsività e rispetto al protagonista è più riflessivo e quasi sottomesso al sistema al quale presto si ribellerà.
Gli effetti speciali non sono sofisticati come quelli dei film odierni, ma funzionano bene ed inquietano quel tanto che basta, specialmente nelle sequenze in cui il protagonista vede per la prima volta il mondo con gli occhiali speciali, rivelando la presenza degli alieni e dei messaggi subliminali ed il volto scheletrico degli extraterrestri.

Essi vivono è un film che unisce intrattenimento, tensione e una forte critica sociale, il tutto attraverso la lente della fantascienza. Nonostante qualche limite nelle interpretazioni e nella regia, il film rimane una attenta riflessione sui temi del potere e della percezione, e una delle opere più significative di John Carpenter. Il suo messaggio universale e la sua narrazione coinvolgente lo hanno reso un classico del cinema di genere.